Omero
Odissea
vol. III (Libri IX-XII)
A cura di Alfred Heubeck
Traduzione di Giuseppe Aurelio Privitera
424 pagine
ISBN: 9788804226673
«Sarà sempre Odissea» intitolava Italo Calvino, nel 1981, l’articolo in cui presentava al pubblico il primo volume dell’edizione Valla/Mondadori. Il poema del «ritorno» di Odisseo costituisce l’archetipo del moderno romanzo d’avventure e la matrice di ogni teoria del racconto. L’Odissea è il libro al quale l’Occidente ha affidato il senso più profondo della ricerca, del viaggio, della fantasia, del sogno, dell’ironia, della maschera, dell’infinita capacità di metamorfosi. E il protagonista, Odisseo/Ulisse, è una figura modernamente ambigua, cangiante, «multiforme», ingegnosa, mobile come la realtà. Mediatore tra il mondo degli dei olimpici e la sfera della razionalità umana, egli esprime nell’inesauribile tensione verso la conoscenza intellettuale una sete di esperienza che non può mai placarsi.