L’Elena Egizia di Hofmannsthal alla Scala


― 18 Novembre 2019

È in scena al Teatro alla Scala di Milano, dal 6 novembre, con la direzione di Franz Welser-Möst e la regia di Sven-Eric Bechtolf, Die ägyptische Helena, la meno nota delle collaborazioni tra Hugo Von Hofmannsthal e Richard Strauss.

L’opera, che debuttò a Dresda nel 1928 e fu rivista da Strauss dopo la morte di Hofmannsthal, ha una trama molto complessa, influenzata da Omero e, soprattutto, nonostante le resistenze dello scrittore, dall’Elena di Euripide, di cui Hofmannsthal riprende l’idea del doppio della sua protagonista . Di ritorno da Troia, Menelao intende uccidere la moglie; la maga Etra, però, impedisce il delitto e fa naufragare la nave su cui viaggiano gli sposi su un’isola vicino all’Egitto, dove il malinconico sovrano spartano beve una pozione che gli fa credere che non sia stata Elena ad andare a Troia con Paride, ma un fantasma. La sua vera moglie, nel frattempo, non avrebbe fatto altro che dormire. Tra visioni, sogni, elfi, filtri magici e principi del deserto (Altair e il figlio, Da-ud) innamorati, naturalmente, di Elena, l’opera si conclude con la riconquista della memoria da parte di Menelao e la riconciliazione dei due sposi. Un libretto, quindi, che, come era già avvenuto con Elektra (1903) e Die Frau ohne Schatten (1919), intreccia il mito al mondo moderno, facendo emergere echi e inquietudini che le esplorazioni dell’inconscio e la psicoanalisi avevano instillato nella cultura viennese e europea nei primi decenni del secolo scorso.

Nel cast, Ricarda Merbeth, già trionfatrice nella recente ripresa di Elektra, nei panni di Elena, insieme all’Heldentenor Andreas Schager (Menelao), Eva Mei (Aithra) e Thomas Hampson (Altair).


Orazio, un cigno che continua a volare nel cielo della poesia

Orazio, un cigno che continua a volare nel cielo della poesia

― 4 Marzo 2025

Rileggendo la profezia (e l’autoironia) di Orazio. La recensione su L’Osservatore Romano a cura di Marco Beck

Leggi tutto
Martiri romani, un’epica color rosso scarlatto

Martiri romani, un’epica color rosso scarlatto

― 29 Gennaio 2025

Felicita e i sette figli, Anastasia e Crisogono, Sebastiano, Cecilia, Clemente Papa, Sisto, Lorenzo… Tra agiografia e «romanzo», le «passiones» dei martiri cristiani nella recensione su Il Manifesto

Leggi tutto
Parmenide, Empedocle e l’iniziazione estatica

Parmenide, Empedocle e l’iniziazione estatica

― 8 Gennaio 2025

Parmenide è stato il fondatore dell’ontologia e della metafisica occidentali? La recensione del secondo volume dei Presocratici su Alias Domenica – Il Manifesto

Leggi tutto